PRESENTAZIONE CONVEGNO 2019

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Associazione Docenti Italiani di Filosofia (ADIF) – Centro per la Filosofia Italiana (CFI)

LA CURA DELL’ANIMA.
COMUNICARE, EDUCARE, PENSARE

Firenze 8-10 novembre 2019 – Villa La Stella, Via Jacopone da Todi 12

«Colui che sceglie i beni dell’anima, sceglie le realtà più divine; chi invece sceglie i beni corporei, sceglie le realtà più umane» (Democrito, fr. 37).

La cura dell’anima è al centro del nostro convegno: che ne è dell’umano e dell’uomo d’oggi? È questo l’interrogativo attorno a cui vorremmo si sviluppasse la nostra riflessione.
Sullo sfondo l’intera storia della filosofia con i suoi tentativi e le sue risposte. Che cosa spinge Socrate a indagare sull’anima e a concentrare tutte le energie e le sue ricerche su di essa? Che cosa spinge Platone ‒ nel finale del Fedro – a considerare i suoi scritti un gioco sublime, ma pur sempre un gioco, e di aver messo il suo più grande impegno nella sua scuola, dove scriveva la verità non nei rotoli di carta, ma nelle anime degli uomini?
Dai tempi di Socrate la cura dell’anima è un tema che accompagna tutta la storia della filosofia. Jan Patočka, il “Socrate di Praga”, ha sostenuto la tesi secondo cui la coscienza dell’Europa avrebbe iniziato a costruirsi proprio sulla acquisizione della “cura dell’anima”. Con essa s’intende la formazione interiore dell’essere umano, di una coscienza salda e incrollabile. Questa consapevolezza è sfidata da un mondo in cui comunicare è difficile o si manifesta soltanto a senso unico, per lo strapotere dei mass media e di chi li controlla.
Cosa può servire oggi all’uomo per rimettere in cammino la ricerca di ciò che è smarrito? La cura dell’anima riguarda inevitabilmente la cura del mondo e i problemi fondamentali dell’umanità ed è qui che la filosofia può ritrovare la sua genuina vocazione. Questo significa che la vera sfida di questi anni, per dirla ancora con Patoĉka, è di vivere nella problematicità, nella libertà e in nome del sacrificio. Una sfida che chiama altre sfide in una trama fittissima e unitaria:

  • Comunicare – le sfide della comunicazione
  • Educare – le sfide dell’educazione
  • Pensare – le sfide del pensiero

Comunicare, educare e pensare diventano i punti fermi di una “cultura della cura” nell’era della globalizzazione, della civilizzazione mediale e del capitalismo onnipotente, i nuclei di una nuova rivoluzione copernicana che aiuti l’uomo contemporaneo a raccogliere tali sfide negli ambiti del vissuto sociale, politico, esistenziale.